6 febbraio 2009

ECUSA320vs Subwoofer passivo-bass reflex

ECUSA320vs: tecnica rinnovata, promessa mantenuta.



Innovazione continua all’insegna delle massime prestazioni: questa la filosofia alla base dei progetti acustici ECC. Il raggiungimento di alte prestazioni, in termini di qualita’ sonora e SPL, è possibile solo attraverso una continua ricerca che porta al superamento dell’attuale limite tecnico. Ad ogni passo in avanti, corrisponde maggior divertimento nell’ascolto musicale.

Ecco quindi che il subwoofer passivo di riferimento ECC si rinnova nell’aspetto per distinguersi dal precedente modello (estremamente apprezzato grazie alle alte prestazioni in molti parametri audio) ma diviene soprattutto più performante nelle prestazioni.
Mantenendo i concetti di base che hanno decretato il successo della prima versione, (riproduzione accurata e trasparente unita a una buona capacità di pressione sonora), si è provveduto a migliorare contemporaneamente più parametri tecnici, fondamentali per la riproduzione di queste frequenze. La tenuta in potenza meccanica del driver è stata aumentata grazie a uno spider che frena maggiormente i movimenti della membrana quando l’altoparlante viene utilizzato al limite.
Per ottenere una gamma mediobassa più fedele, il cabinet è stato invece irrigidito attraverso l’utilizzo di un pannello in MDF aggiuntivo a quello frontale che ne aumenta spessore e massa, rendendolo più inerte alle vibrazioni. La porta reflex (responsabile del 90% della pressione generata a bassa frequenza) infine, è stata sostituita con una di nuovo tipo a profilo esponenziale. Il tratto rettilinio di quest’ultima è stato completamente eliminato poiché ingresso e uscita sono uniti tra loro, abbassando enormemente la sua requenza di accordo e consentendo la drastica riduzione della lunghezza totale.
L’uscita a forma stondata evita inoltre il fenomeno delle turbolenze a volumi di ascolto elevati. I miglioramenti indotti da questa soluzione sono facilmente apprezzabili a orecchio: anche ad elevatissimo volume non si apprezzano rumori di turbolenza, tipici dei condotti di accordo tradizionali; il basso si mantiene controllato, come se il subwoofer stesse funzionando a livelli di pressione sonora più contenuti.




Anche il driver se ne avvantaggia in quanto il flusso d’aria che impegna la porta rimane continuo, non venendo alterato da spigoli o discontinuità, a tutto vantaggio del controllo pneumatico che la stessa realizza sul cono dell’altoparlante, frenando l’escursione del driver e aumentando inoltre la sensibilità generale.
Questo tipo di porta funziona esattamente come una tromba acustica, adattando efficacemente il moto d’aria del sistema reflex all’ambiente nel quale il diffusore sta suonando. Gli appassionati
del marchio ECC dispongono da oggi di uno strumento di altissimo livello per la riproduzione delle basse frequenze.
Questo rinnovato modello, infine, occupa nel bagagliaio uno spazio persino inferiore a quello richiesto dal modello precedente.